Grazie al mio amico Mauro Forconi, alcuni anni fa mi sono avvicinato al fenomeno del social lending; erano quelli gli anni ruggenti del crowdsourcing e certamente il modello di prestiti tra persone, connotato da finalità etiche e sociale era certamente un esempio reale di cosa volesse dire veramente la rete sociale;
ZOPA era inoltre un progetto mutuato dall’Inghilterra dove la community e il modello esisteva già da qualche anno; così invitai Mauro a parlare di Zopa (è presente una mia intervista a Mauro in “Noi è meglio di me” – libro la cui copertina trovate a fianco ) e sopratutto delle logiche di creazione, crescita e gestione della community degli Zopiani, che davano l’idea non solo della adesione al progetto per la pura convenienza economica ma anche perché molto spesso c’era la realizzazione di un sogno o di un progetto, magari nemmeno tuo ma di un’altra persona che chiedeva finanziamenti da pari perché magari era in difficoltà.
Ecco tutto questo era ZOPA, poi una serie di vicende su cui non mi addentro (non avendo competenze specifiche o conoscenza diretta e accurata dei fatti) ZOPA non ha potuto più operare come aveva fatto fino ad allora e così ha dovuto fermarsi, con buona pace della community e di quanto finora aveva costruito. Ora Zopa rinasce, cambia nome, diventa Smartika, e al mio amico Mauro spetta il compito (o la sfida) di riprendere il discorso con gli Zopiani della prima ora – tra cui il sottoscritto, per “traslocare” la vecchia community nella nuova. Ecco proprio su questo tema, “IL TRASLOCO DELLA COMMUNITY” verterà lo sppech di Mauro Forconi al prossimo Social Case History Form in programma il 29 marzo a Milano, presso il Blend Tower.
Per chi desidera conoscere Mauro, capire meglio cos’è Smartika e come funziona il social lending, l’appuntamento é per:
Blend Tower, SALA 6 piano 3 > Da Zopa.it a Smartika.it un caso unico di trasloco di community. – Mauro Forconi, Marketplace&Strategy Manager, Smartika
Disclaimer: con DML sono co-organizzatore del Social case history Forum.
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