• Chi sono
  • I miei libri
    • Come usare LinkedIn per il tuo business
    • Social media marketing
    • Guida operativa ai Social in Banca
    • Aziende di successo sui social media
    • #iocollaboro e tu?
    • Noi è meglio
    • Blog in azienda
    • Fare business con il web
  • Servizi di marketing digitale
    • Servizi per le aziende
    • Corsi marketing digitale
  • Propulse Workshops
    • Social Ads Workshop
    • Professional Branding Workshop
    • LinkedIn Pulse Workshop
    • Social Influencers & Analytics Workshop
    • Content Marketing Pro Workshop
  • Guide DML
    • Guida Social Commerce
    • Guida Facebook Commerce
    • Guida Marketing Automation
  • Ebook gratuiti
    • Social media marketing in 6 passi
    • LinkedIn Series: costruisci la tua identità
    • LinkedIn Ebook: i miei 10 migliori post
    • LinkedIn Series: espandi il tuo network
    • LinkedIn Series: rimani aggiornato
  • Contatti
DigitalMarketingLab

Riflessioni e spunti sul marketing digitale

  • Digital Marketing
    • Advertising online
    • Content Marketing
    • Mobile
    • Web analytics
  • Social Media
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
  • Social Tools
    • Social Media Listening
    • Social Media Management
    • Social Media Analytics
    • Social Media Intelligence
Tu sei qui: Home / social media marketing / 7 tattiche social che non funzionano più

7 tattiche social che non funzionano più

15 ottobre 2014 - Leonardo Bellini Lascia un commento Archiviato in: social media marketing

  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

Premessa

Dopo aver scritto il post sulle 7 tattiche SEO obsolete, riprendendo un posto di Neil Patel, non posso fare a meno di riprendere anche l’ultimo post di Neil, questa volta sulle tattiche Social obsolete. Vediamo dunque quali sono.

Le 7 tattiche Social obsolete.

1. Posta quando sei libero.

Postare sui social quando hai un minuto libero non è ideale. Potrebbe essere l’orario sbagliato, quello in cui i tuoi fan o follower non sono online.  Per esempio pittaforme come Followerwonk o Simplymeasured  offrono servizi gratuiti per conoscere la distribuzione oraria della presenza dei follower.  Puoi poi collegare a Followerwonk un’altra app come Buffer che sincronizza la pubblicazione in base alla distribuzione oraria dei follower online.

Un caso pratico: analizza la distribuzione oraria dei tuoi follower con Followewronk e sincronizza la pubblicazione dei tweet usando Buffer.

Schermata 2014-10-15 alle 10.36.01
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

 

Cliccando sul bottone puoi schedulare i tuoi tweet su Buffer.

Schermata 2014-10-15 alle 10.36.40
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

Fa eccezione, secondo Neil Patel, Facebook, per il quale conviene pubblicare il post  sul profilo personale e poi  schedulare manualmente la pubblicazione sulla FanPage.

Tip 1. Poni attenzione all’orario. Posta quando i tuoi follower sono online

Click To Tweet

2. Vendere direttamente alla tua audience.

Beh, direi che questa tattica più che obsoleta è sempre risultata inefficace sui social, a prescindere, anche se alcuni anni fa il tema del social commerce, anche su Facebook (Facebook Commerce) ed anche io ho dedicato tempo ed energie per approfondire.

Certamente concordo con quanto dice Neil Patel:  quando parliamo di vendita diretta su  Facebook funziona bene per sconti e promozioni. Aggiungerei anche per quei prodotti e servizi con un ciclo di vita del cliente potenziale durevole. Il consiglio di Neil è di invitare i contatti e i Fan a visitare il tuo blog e a iscriversi alla tua newsletter. Con il tempo potrai offrire Webinar e contenuti profilati e alla fine vendere servizi direttamente online.

Hello  Bank ma anche MSC Crociere, per citare 2 casi che conosco personalmente, hanno investito con profitto su Facebook tramite le Offerte Facebook. In sintesi sarei meno drastico di Neil anche se indubbiamente i Social media danno il meglio di sè  nell’incanalare i visitatori all’interno del Funnel, ossia nello stadio iniziale.

Tip 2. Invita i tuoi  prospect sui Social a iscriversi alla tua mailing list 

Click To Tweet

 

3. Far crescere il numero dei follower in maniera ingannevole

Credo che sia insita nell’indole umana cercare di manipolare o forzare i risultati. Anche a me è capitato di sentirmi dire: “ma se acquistasssimo un tot  di fan o di follower?”o vedere profili che si mettono a seguire centinaia di account, nella speranza di ricevere un follow-back.

Secondo Neil non solo  questa pratica non è etica ma diventa contro-producente. Infatti ormai tutti gli algoritmi (da Edgerank in poi) considerano il reale tasso di engagement generato dai tuoi contenuti per determinare la visibilità dei tuoi post.
Ancora una volta: meglio una piccola fan/follower base ma attiva e ingaggiata che una fanbase inerte e non coinvolta. Misura perciò il reale engagement generato e ripensa le tue azioni di social engagement, analizza i tuoi concorrenti, poni attenzione agli argomenti più ingaggianti. SimplyMeasured vi può aiutare in questo.

Schermata 2014-10-15 alle 11.47.59
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

Le parole chiave top dall’analisi del profilo dei Follower.

 

Tip 3. Punta all’engagement e non al numero di Fan o follower 

Click To Tweet

4. Condividere senza ottimizzare

Non basta limitarsi a condividere su tutti i Social il nostro ultimo post. Anche la condivisione ha una sua qualità. Ottimizza allora la condivisione, scegli gli opportuni meta-tag in modo da ottimizzare gli elementi del tuo post condiviso. Assicurati per esempio che compaia l’immagine del post. Questo dettaglio porta ad un incremento del CTR; Neil cita il suo esempio nel post.

Alcuni consigli:

Per Facebook:  utilizza i meta-tag di Facebook per Open Graph come:


Schermata 2014-10-15 alle 12.00.34
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

Puoi usare un plugin per WordPress  come  WP Facebook Open Graph Protocol che ti aiuta a inserire i meta-tag per l’Open Graph di Facebook.

Schermata 2014-10-15 alle 12.04.09
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

 

Per Twitter utilizza le Twitter cards. Ecco un esempio di un mio post condiviso su Twitter. Io utilizzo il plugin  JMTwitter cards sul mio blog.

Schermata 2014-10-15 alle 11.58.28
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

 

Tip 4. Ottimizza la condivisione: usa meta tag Open Graph e le twitter cards 

Click To Tweet

5. Essere auto-promozionali. 
Questo è uno dei più grandi errori da evitare.
Comincia a condividere contenuti altrui, informazioni utili per la tua audience, rispondi alle domande, condividi informazione di valore del tuo settore, mettiti nell’ottica di aiutare gli altri. Evita di essere auto-referenziale.  Non devi promuovere i concorrenti ma condividere news e contenuti, se questi sono di valore. Questo è in sintesi il consiglio di Neil.

Tip 5. Sui Social condividi contenuti altrui, dai risposte, offri aiuto. 

Click To Tweet

 

6. Linkare direttamente al sito di qualcuno.

In effetti perché dovrei portare traffico e visitatori al sito di qualcun altro,  senza averne alcun vantaggio se non indiretto (vedi punto precedente)?.
Puoi usare un tool social come Sniply che inserisce un piccolo box promozionale all’interno del tuo post. qui sotto uno screenshot con una spiegazione di cos’è Snip.ly.

Schermata 2014-10-15 alle 12.30.45
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

 

 

 

Ecco un esempio pratico: uso Snip.ly per condividere un link di un articolo su Mashable. Nella pagina appare un piccolo box con un link ad una mia pagina.

Schermata 2014-10-15 alle 12.35.50
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

 

Tip 6. ottieni traffico verso il tuo sito co #Sniply quando condividi contenuti altrui.

Click To Tweet

7. Aggiungere tutti o troppi bottoni di condivisione al tuo sito

Neil ci racconta la sua esperienza personale. Una volta che ha selezionato solo i Social network su cui desiderava spingere la condivisione ha ottenuto un incremento del tasso di condivisione.
Il consiglio di Neil è quindi di inserire nella vostra bottoniera Social solo i 3 Social network più importanti per il vostro business. Twitter, Facebook e LinkedIn sono altamente probabili. Per altri potrebbe essere importante anche Pinterest o Google Plus.  In merito alla scelta del social Plugin il consiglio di Neil Patel è di usare Flare; un plugin che a me piace molto anche se non è più aggiornato da diversi mesi.

Schermata 2014-10-15 alle 12.43.57
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

 

Vado subito a togliere qualche bottone social dalla mia social toolbar. 🙂

Tip 7.Scegli solo 3 social button per la condivisione sul tuo sito.

Click To Tweet

  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Tweet
Ti è piaciuto questo post? Iscriviti alla newsletter settimanale. Riceverai tutti i post via email.
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
DigitalMarketingLab
Spunti e riflessioni sul marketing digitale

Related posts:

No related posts.

Archiviato in: social media marketing Etichettato con:Neil Patel, quicksprout, social media tactics, social media tattiche

Riguardo a Leonardo Bellini

Leonardo Bellini, fiorentino di nascita e milanese d'adozione. Condivide su questo Blog contenuti, spunti e riflessioni sul marketing digitale. Tra i suoi progetti: Social Minds, co-fondatore del Social case history Forum, Autore di "Fare business con il Web" - Lupetti Editore.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chi sono

Leonardo Bellini, scrive su questo blog dal 2007. Fondatore di DML, ha lanciato Social Minds e DigitalMarketingAcademy. E' cofondatore del Social case history Forum. Leggi ancora…

Iscriviti alla Newsletter

Come Usare LinkedIn per il tuo business

Come usare LinkedIn per il tuo business

Seguici su Facebook

Incrementa i tuoi lead con Thrive Leads

Thrive Leads: Build Your Mailing List

Corso LinkedIn For Business

Corso LinkedIn For Business

Seguimi su LinkedIn

Leonardo Bellini

Ultimi post

Tra video e fotografia digitale

Tra video e fotografia digitale

Questo mio post … [Leggi ancora..]

Usare i Social network per le PR online

Usare i Social network per le PR online

Premessa Sto … [Leggi ancora..]

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

Digital Sales e … [Leggi ancora..]

Facebook Live vs GotoWebinar: ha senso un confronto?

Facebook Live vs GotoWebinar: ha senso un confronto?

Premessa Sono … [Leggi ancora..]

In partenza la V edizione del corso Alta formazione di UPA

In partenza la V edizione del corso Alta formazione di UPA

Come ogni anno … [Leggi ancora..]

Chi sono

Leonardo Bellini, scrive su questo blog dal 2007. Fondatore di DML, ha lanciato Social Minds e DigitalMarketingAcademy. E' cofondatore del Social case history Forum.

Cerca

agosto: 2025
L M M G V S D
« Giu    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Ultimi articoli

Tra video e fotografia digitale

13 giugno 2017

Usare i Social network per le PR online

12 giugno 2017

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

3 maggio 2017

Copyright Leonardo Bellini 2015 · www.dml.it · www.digitalmarketingacademy.it · Login

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
Scaricati le prime 33 pagine
Come usare LinkedIn per il tuo business
Arrow
Vuoi ricevere la newsletter settimanale con la sintesi della settimana?
×