Alla ricerca delle best practice
Tutti noi siamo alla ricerca di suggerimenti e consigli per migliorare la nostra strategia e risultati di marketing digitale. Ne è una prova che tra i temi e parole chiave più ricercate vi siano:
- qual è l’orario migliore per inviare la nostra newsletter
- qual è il giorno e l’orario migliore per pubblicare su Facebook, Twitter etc.
- Quali sono le best practice per migliorare la call to action o una landing page
- quanto dovrebbe essere lungo un Post su Un Blog, quanti link o immagini dovrebbe contenere
Potrei andare avanti a lungo. Tutti noi siamo in effetti alla ricerca di Soluzioni, di Scorciatoie che ci facciano risparmiare tempo ed energie. Per questo siamo alla continua ricerca delle Best Practice e ci accontentiamo di consigli che, per quanto validi, sono generici, si basano su ricerche magari condotte in contesti molto diversi dal nostro, mancano di contestualizzazione rispetto al nostro mercato, clienti, business. Le Best Practice sono sub-ottimali, ci danno qualche indicazione, ci evitano a volte di compiere errori grossolani, ma non sono la verità, non vanno prese per oro calato.
I limiti delle “Best Practice”
Più volte durante i miei corsi ho riportato alcune best practice sui social media e mi sono sentito dire: “noi abbiamo sperimentato, a noi funziona il contrario…”. Ecco il limite delle Best Practice:
Molto spesso le Best Practice, sbandierate nei Convegni da Super Esperti, e spacciate come Verità inconfutabili, non sono altro che “Common Practice”.
Esempi di Pseudo Best Practice
Secondo Chris Goward, autore di “You should test that” ecco un elenco di Best practice, facilmente confutabili:
- I bottoni verdi funzionano meglio (non è vero..)
- No, usa i bottoni arancioni (non sempre..)
- Minimizza i campi del Form (dipende dalla situazione)
- Minimizza i click alla conversione (Non necessariamente)
- Enfatizza le icone sulla Sicurezza (cattiva idea)
- Il Sesso vende (di solito no, A meno che tu non stia vendendo Sesso)
- Inserisci una figura che sorride
- Non includere mai persone
- Minimizza la lunghezza del copy (In molti casi)
- Usa landing page con contenuti lunghi (qualche volta)
- …………….
Conclusioni
- Non confondete le Best practice con l’ottimizzazione della conversione
- I suggerimenti degli esperti, spesso spacciati come Best Practice, non sono scientificamente validati
- Non tengono conto della tua situazione e del tuo contesto
- Non prendere per buone le opinioni degli Esperti senza testarle
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