SEO per web design o web design per seo?
Ai primordi dell’era internet italiana, la prima onda, ovvero sul finire degli anni ’90, non c’erano dubbi: le attività di ottimizzazione per i motori erano un’appendice del progetto web di cui ci si ricordava un attimo prima di andare online, non sempre attuata e spesso non compresa e quindi non valorizzabile; il focus era sul progetto del sito (tipicamente brochureware) e non certo sulla sua capacità di indicizzato e ottimizzato per i motori; la web agency di turno (parlo per esperienza personale avendo un passato di più di un lustro di lavoro in tal senso) si limitava ad inserire i famosi metatag nelle pagine, concordando una serie di keyword con il cliente e ad alcune accortezze- in realtà fondamentali – come assegnare i TITLE con un minimo di criterio e pensando alle keyword target per il nostro sito; ma sto parlando della preistoria del web; col tempo si è infatti capito – e anche i clienti se ne sono accorti- che essere sui motori (ai primi posti e per le keyword “giuste”) diventa fondamentale a tal punto che sono nate nuove competenze e specializzazioni, fino alla nascita di una nuova figura professionale, quella dell’esperto SEO (Seo Specialist, Seo strategist, etc) e società dedicate esclusivamente a questa attività. Ma se l’attività SEO è così importante per fare in modo che il nostro progetto web sia utile, efficace, profittevole (No traffic no money) in che modo questa deve guidare il web design del nostro sito web? e a che punto deve subentrare il lavoro del SEO nel processo di web design? In altre parole come si bilanciano e si armonizzano gli sforzi progettuali di definizione dell’architettura informativa del sito web (Web design, web usability, web accessibility) con gli slanci creativi del nostro Art Director (o Graphics Designer) e l’attività più scientifica e certosina del SEO? Qui a fianco uno esempio di processo SEO (l’ho trovato online, ci sono i riferimenti di siti.genova.it che prevede la scelta delle keyword come preliminare alla progettazione dell’architettura del sito.
Scusa Leonardo, mi sembra di leggere un post di due anni fa. Le cose sono davvero cambiate, questo post fa male al settore ed è per questo che ti commento, altrimenti non avrei perso il mio tempo, mi dispiace… ti tolgo dal mio aggregatore 🙁
Caro Johnnie, io lavoro giornalmente con aziende (medie, grandi, Pubblica Amm.) e ti grantisco che ancora gran parte di esse non conoscono l’importanza del Seo, così come, dall’altra parte, molte web agency non adottano un approccio di progettazione search-engine friendly.
RIbadire l’importanza di una progettazione che tenga conto in fase preliminare di questo aspetto credo che aiuti a sensibilizzare ambedue le parti. Probabilmente la realtà che tu vivi e la tua esperienza è differente, forse le aziende con cui hai a che fare sono molto “più avanti” per cui questi concetti sono assolutamente scontati; personalmente mi spiace per la tua decisione, che spero possa essere rivista 🙂 – un abbraccio. Leo