Il tema è di quelli caldi e la domanda pungente: come valutare una startup (stiamo parlando di una starup digitale..), sopratutto dalla prospettiva del Marketer e dei Brand?
La risposta se l’è data 360i.com, una Digital marketing Agency tra le più brillanti e acute – a mio avviso – nel panorama internazionale, definendo un cruscotto prestazionale (scorecard) per le startup, basato su 4 parametri; provo a tradurli:
1. Il Valore: in che misura la nuova tecnologia o paradigma soddusfa i biosgni dei consumatori o delle marche? se è un’applicazione per i consumatori, perché questi la dovrebbero usare, e perché anche i brand dovrebbero essere interessati a prenderne parte e a parteciparvi? Se questo valore è alto per i consumatori, anche i Brand vorranno trovare il modo per esserne coinvolti e partecipare.
2. Applicabilità: Quali Brand o settori verticali sono più adatti, inclini ad adottare quella nuova tecnolgia o paradigma proposta dalla startup? Perfino le startup più celebrate non vanno bene per tutte le marche o tutti i settori (perfino Facebook??).
3. Prominenza: in che modo i brand possono emergere dalla folla? In che modo possono creare la propria esperienza e raccontare la propria storia? In che misura e modalità i Brand possono essere visibili (Spazio dedicato, sponsorizzazioni, o solo banner?)
4. Ingenuità: Quanto e cosa è eccitante in questo momento? I Brand sono alla ricerca di spazi e soluzioni spontanee, che possano entusiasmare? L’idea /tecnologia /paradigma quanto è realmente innovativa e unica? O quanto invece ingenuamente ripropone dinamiche già note?
Che ne pensate? A me sembra un po’ troppo teorico..
Non solo è estremamente teorico, ma anche visibilmente inutile. Racchiude una ampia serie di elementi che permettono all’estensore di includere o escludere una qualsiasi startup a suo piacimento. E’ un classico modello consulenziale statunitense: citano molti possibili interlocutori (magari diventi cliente) senza offrire alcun elemento utile.
Oggi unire scorecard e start-up è una manovra piuttosto scoperta. Ed è quello il messaggio, mi sembra.