Parlando in queste ultime settimane con alcuni Manager di grandi aziende, alcune tra le big spender nel campo del Marketing online, ho avuto la sensazione che oltre a formazione ci fosse una grande necessità di scambiare informazioni “confidenziali” e professionali di varia natura, anche tra persone che operano in contesti e mercati differenti. Per esempio, un’assicurazione online potrebbe raccontare la propria esperienza in termini di marketing mix online ad altre aziende non concorrenti e così via per altre aziende che operano in altri settori (B2C, B2B) e che hanno modelli di business differenti e cicli di vita della relazione con il cliente (anche online) diversficati. Alcuni esempi concreti e domande impellenti:
_ nel settore dell0’editoria professionale su quali dei seguenti media e/o strumenti online potrebbe essere allocato il budget online?
– Display advertising (banner, rich-media, sponsorizzazioni, co-branding, advergaming..)
– Search engine optimization
– campagne pay per click
– Direct Emailing /email marketing
– Programmi di affiliazione (performance marketing)
– Social Advertising /media Marketing (es. investire su FaceBook, creando gruppi e applicazioni, come recentmente ha fato VISA)
– Community Advertising (sto pensando alla community habbo.it
E come possiamo ottimizzare tale Media Mix Online? Forse dal confronto reale e concreto su questi temi da parte degli addetti ai lavori, potrebbe nascere e scaturire del lavoro per tutti. Da settembre vorrei organizzare proprio alcune tavole rotonde di questo tipo.
Per quanto riguarda quest’ultimo puntio vi riporto il “Social Media Kit”, così come pubblicato da Chris Brogan, su MarketingProfs:
Una Quick List per il tuo Social Media Kit:
Ovvero gli strumenti che non puoi ignorare se volete prendere sul serio i Social Media..
Ciao
Trovo il tutto molto interessante, oltrettutto mi occupo di marketing digitale lato agenzia sul versante new business per cui sono scenaari in cui mi imbatto regolarmente.
Felix