Assume nothing.
Non avere pregiudizi, liberarsi da preconcetti, sgombrare la mente, fare tabula rasa. Tutto vero quando ci fermiamo ad osservare un’opera d’arte. Ma non per il business. Il business richiede analisi, strumenti, strategia, metodo. Non basta una bella idea o un’intuizione, per quanto geniale, unica ed innovativa possa essere per fare business, per creare una nuova impresa.
Ma se Assume nothing lo interpretiamo come:
– NON seguire modelli consolidati di impresa (Strategia vs Struttura, Leader vs Follower, Eccellenza operativa vs Premium Price..)
– NON pensare che non ci sia più spazio per creare la tua wiki impresa, secondo modelli, nuovi, reinventati, ripensati non a tavolino ma sulla base del confronto con le persone prima ancora che con il mercato
allora Assume nothing può essere applicato anche al nuovo Business.
Nell’era della partecipazione, della collaborazione di massa, alcune aziende ci mostrano come la creazione di nuova impresa possa nascere dall’apertura e dal confronto tra persone che si confrontano su idee ed opinioni, dove nessuno parte da assunzioni o assiomi preconcetti, dove il Business Plan viene realizzato ongoing, real-time, dove il team viene virtualizzato e sostituito dal network, dal Gruppo o da una community di persone che decidono di partecipare all’idea (Linux e Wikipedia docent).
Voi cosa ne pensate? Fino a che punto ” Assume nothing” può essere applicato anche al (tuo) business? Ovvero come possiamo scatenare la nostra immaginazione per innovare nel vostro settore di riferimento?
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