• Chi sono
  • I miei libri
    • Come usare LinkedIn per il tuo business
    • Social media marketing
    • Guida operativa ai Social in Banca
    • Aziende di successo sui social media
    • #iocollaboro e tu?
    • Noi è meglio
    • Blog in azienda
    • Fare business con il web
  • Servizi di marketing digitale
    • Servizi per le aziende
    • Corsi marketing digitale
  • Propulse Workshops
    • Social Ads Workshop
    • Professional Branding Workshop
    • LinkedIn Pulse Workshop
    • Social Influencers & Analytics Workshop
    • Content Marketing Pro Workshop
  • Guide DML
    • Guida Social Commerce
    • Guida Facebook Commerce
    • Guida Marketing Automation
  • Ebook gratuiti
    • Social media marketing in 6 passi
    • LinkedIn Series: costruisci la tua identità
    • LinkedIn Ebook: i miei 10 migliori post
    • LinkedIn Series: espandi il tuo network
    • LinkedIn Series: rimani aggiornato
  • Contatti
DigitalMarketingLab

Riflessioni e spunti sul marketing digitale

  • Digital Marketing
    • Advertising online
    • Content Marketing
    • Mobile
    • Web analytics
  • Social Media
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
  • Social Tools
    • Social Media Listening
    • Social Media Management
    • Social Media Analytics
    • Social Media Intelligence
Tu sei qui: Home / Digital Marketing / DAG: 12 punti per sviluppare l’economia digitale

DAG: 12 punti per sviluppare l’economia digitale

27 ottobre 2011 - Leonardo Bellini Lascia un commento Archiviato in: Digital Marketing

  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook


DigitalAdvisoryGroup
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
DigitalAdvisoryGroup



Grazie agli amici di Contactlab (Federica, Emanuela, Viola e Massimo), ho potuto partecipare stamattina alla conferenza organizzata dal DAG , un Gruppo che raggruppa aziende private,  sul tema dello sviluppo dell’economia digitale in Italia.  L’evento è stato organizzato dalla McKinsey (che all’interno del DAG ha curato la ricerca presentata) sotto l’egida dell’American Chamber of Commerce in Italy.

Vi riporto qui sotto i miei appunti digitali:

Presenta la Ricerca Vittorio terzi,  Partner McKinsey, e Presidente American Chamber :

Ecco la scaletta della presentaizone in 4 punti:

  • Gli impatti dell’economia digitale sull’economia
  • Le barriere in italia
  • Cosa vuol fa il DAG
  • 12 iniziative da attuare con i membri del DAG

Parte un Video delle aziende che partecipano al DAG.. da Contactlab a Cisco, TI, Microsoft, Google, Dpixel, Banzai, etc. sono in tutto già una trentina di aziende.. la domanda che viene posta ai CEO è:
“Come sarebbe la tua giornata senza digitale?”
Molto stess da parte degli intervistati sui vantaggi legati alla tecnologia, ai servizi, alle news
“Poter scegliere i contenuti ma anche diventare produttori di contenuti”, puntualizza Stefano Maruzzi di Google.

Il Digitale ha un importante impatto sul PIL, circa il 2%, circa 30 miliardi di euro, afferma Terzi.
Signidfica oltre 20 miliardi di impatto indiretto
Il digitale aiuta a creare posti di lavoro, non è vero che li distrugge..

  • 320.000 posti di lavoro creati dal Digitale negli ultimi 15 anni
  • 2,6 posti di lavoro creato per ogni posto he scompare in Europa, in italia il numero scende a 1,8

Permette alle aziende che hanno imbestito di crescere del 10%, rispetto al 2%
Qual è il surplus di valore creato dal Digitale? Il valore indotto è di cira 21 euro a famiglia, 7 euro per ogni euro investito in pubblicità online
Questo potenziale così alto in italia non è sfruttato. infatti in UK il PIL dovuto al digitale è il 5,4%…

Web  intensity index: indice composito (per la spiegazione completa e scaricarvi la ricerca, andate sul sito del DAG

Su 34 nazioni oggetto della ricerca,  l’italia è al 27 posto, la situazione è grave..

5 ostacoli identificati:

  1. Insufficiente accesso alla banda larga
  2. Scarsa propensione all’ ecommerce
  3. Limitata divulgazione servizi online per la Pubblica amministrazione
  4. Limiti quadro normativo
  5. Carenza di competenze diitali

Vediamo in dettaglio i 5 ostacoli che frenano lo sviluppo dell’economia digitale:

1- Problema delle infrastrutture:
Il broadband qualiy score ci posiziona al 40 posto, tra gli ultimi; alcuni dati:

  • Aumento della capacità infrastrutturale, in italia ci sono 4 milioni di persone non raggunte dalla banda larga
  • Solo 2,5 milioni hanno possibilitá di usare servizi di banda larga, solo il 2% delle fa ilia lo usA
  • È un tema tecnicamente complesso, richiede una guida politica, è un tema di investimenti

2- scarsa propensione all’ecommerce in italia

  • La penetrazione è bassa, 0,7% del PIL, in UK è il 5,4%
  • 17% di crescita atteso nel 2011
  • Questione sopratutto  culturale, diffidenza presso il processo di acquisto e ancora più verso l processo di pagamento
  • Gli italiani fanno 25 transazionei per anno, il ancia e germania più del 60
  • Diffidenza per la logistica, restituzione etc. Ingiustificata
  • I tempi e costi di consegna sono allimeati rispetto all’europa
  • barriera linguistica dell’inglese

Presenza ecommerce per le PMI italiane: il  40% ha deciso di non essere presente online, solo il 40% è presente online, Il 20 % non ha accesso a internet
Solo il 4% delle PMI vende online, con incidenza del fatturato del 5%

3- limitata divulgazione dei servizi pubblici online (ci sono ma non lo sa quasi nessuno..)

  • L’Italia è primo in europa come servizi online (era 5° fino al 2009),  anche se è al 25° posto in termini di utilizzo da parte dei cittadini:  solo il 18% dei cittadini lo utilizza, anche l’esperienza d’uso è molto scarsa
  • Modo disorganico con cui è stata costruita l’architettura, scarsa promozione e campagna
  • Obiettivo è Rendere più fruibile e migliorare la user experience dei servizi pubblici onlòine

4- problemi normativi

  • Normativa sulla privacy nazionale diversa da quella europea, riigida
  • Solo 5100 wifi hotspot in italia, in francia 30000, in uk 143000
  • Sistemi di sicurezza che vogliono norma protocollimdi sicurezza esistenti
  • Le norme non sono collegate alla tecnologia, non dovrebbero entrare sulla tecnologiaIl tema della privacy, copyright e responsabilitá delgi ISP

5- scarse competenze in materia digital

  • Stiamo mancando l’alfabetizzazione,  le giovani generazioni stanno imparando  da soli, non vi supporto da parte della scuola e Università
  • Problema di democrazia della crescita della cultura
  • Chi ha queste competenze va all’estero
  • Oggi le barriere doganali si sono abbattute, altri livelli di retribuzione

Il digitale è uno dei motori di crescita

Caratteristiche del DAG, è la trasversalità, non segue gli interessi specifici di un solo segmento, aziende ITC, telco, ISP, ecommerce, education, media

Le iniziative del DAG in  12 punti e i 6 grandi temi di indirizzo strategico:

  1. – infrastrutture
  2. – regolamentazione
  3. – stimolare domanda dei cnsumatori
  4. – ampliare offerta digitale ( 2 eventi in programma)
  5. – servizi di e-government
  6. – competenze

Per leggere in dettaglio le 12 iniziative andate sul sito del del DAG.

Se sarò invitato ai prossimi eventi, vi terrò aggiornato.

  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Tweet
Ti è piaciuto questo post? Iscriviti alla newsletter settimanale. Riceverai tutti i post via email.
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
DigitalMarketingLab
Spunti e riflessioni sul marketing digitale

Related posts:

No related posts.

Archiviato in: Digital Marketing Etichettato con:American Chamber of Commerce, DAG, digital advisory group, McKinsey

Riguardo a Leonardo Bellini

Leonardo Bellini, fiorentino di nascita e milanese d'adozione. Condivide su questo Blog contenuti, spunti e riflessioni sul marketing digitale. Tra i suoi progetti: Social Minds, co-fondatore del Social case history Forum, Autore di "Fare business con il Web" - Lupetti Editore.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chi sono

Leonardo Bellini, scrive su questo blog dal 2007. Fondatore di DML, ha lanciato Social Minds e DigitalMarketingAcademy. E' cofondatore del Social case history Forum. Leggi ancora…

Iscriviti alla Newsletter

Come Usare LinkedIn per il tuo business

Come usare LinkedIn per il tuo business

Seguici su Facebook

Incrementa i tuoi lead con Thrive Leads

Thrive Leads: Build Your Mailing List

Corso LinkedIn For Business

Corso LinkedIn For Business

Seguimi su LinkedIn

Leonardo Bellini

Ultimi post

Tra video e fotografia digitale

Tra video e fotografia digitale

Questo mio post … [Leggi ancora..]

Usare i Social network per le PR online

Usare i Social network per le PR online

Premessa Sto … [Leggi ancora..]

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

Digital Sales e … [Leggi ancora..]

Facebook Live vs GotoWebinar: ha senso un confronto?

Facebook Live vs GotoWebinar: ha senso un confronto?

Premessa Sono … [Leggi ancora..]

In partenza la V edizione del corso Alta formazione di UPA

In partenza la V edizione del corso Alta formazione di UPA

Come ogni anno … [Leggi ancora..]

Chi sono

Leonardo Bellini, scrive su questo blog dal 2007. Fondatore di DML, ha lanciato Social Minds e DigitalMarketingAcademy. E' cofondatore del Social case history Forum.

Cerca

agosto: 2025
L M M G V S D
« Giu    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Ultimi articoli

Tra video e fotografia digitale

13 giugno 2017

Usare i Social network per le PR online

12 giugno 2017

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

3 maggio 2017

Copyright Leonardo Bellini 2015 · www.dml.it · www.digitalmarketingacademy.it · Login

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
Scaricati le prime 33 pagine
Come usare LinkedIn per il tuo business
Arrow
Vuoi ricevere la newsletter settimanale con la sintesi della settimana?
×