Cos’è il crowdsourcing? Quali risvolti pratici ed applicazioni potrebbe trovare in Italia e all’interno delle nostre aziende? Cosa significa abbracciare il crowdsourcing come filosofia per un’azienda? Quali meccanismi, flussi, ma anche stili di management dovono essere rivisti, modificati, radicalmente trasformati? Come si realizza un progetto di crowdsourcing? Quali sono i requisiti, i presupposti, ma anche gli obiettivi, le aspettative, i risultati che ci possiamo attendere?
Ecco queste alcune delle domande che mi piacerebbe fare ai relatori ed ospiti invitati e conversare con chi parteciperà alo Convegno di FlorenceIn, ad oggi previsto per il sabato sera (19.00- 22.30) 22 novembre ; il luogo è ancora da stabilire.
La mia ricerca in Italia, alla scoperta di forme e tracce di crowdsourcing, mi ha fatto conoscere a volte piccole realtà che hanno compreso l’importanza e le enormi potenzialità del crowdsourcing anche in chiave business che possono essere tradotte in progetti, collaborazioni, sviluppo e co-creazione di nuovi prodotti e servizi;
Sarebbe bello che aziende toscane segnalassero i loro casi a FlorenceIn e partecipassero al Convegno per raccontare la loro storia, portare la loro testimonianza, offriere nuovi spunti di ragionamento.. secondo il vero spirito del crowdsourcing, dove la potenza dell’intelligenza collettiva (wisdosm of crowds) supera la somma algebrica delle n menti pensanti…
sono una giornalista. sto scrivendo un pezzo sul crowdsourcing. vorrei saperne di più su questo convegno. lo fate? (se sì lo vorrei segnalare) chi sono i relatori? quali le case history?
grazie. aspetto news, Nicoletta
nspolini@condenast.it