- l’email è per volume ed utilizzo ancora il mezzo di comunicazione digitale più utilizzato sulla rete: circa 20 milioni di persone con età almeno di 15 anni accede alla rete almeno una volta alla settimana
- il numero di email possedute dal singolo è 2,6 (in realtà questo potrebbe esere un punto di attenzione per le aziende; in fase di analisi della qualità della nostra mailing list aziendale infatti a mio avviso val la pena di considerare la distribuzione e tipologia delle email stesse: aziendali (nome.cognome@azienda.it) rispetto a quelle personali o sociali, ovvero la nostra email preferita, quella che controlliamo anche + di una volta al giorno, rispetto alle altre. Il discorso sarebbe lungo.., mi piacerebbe conoscere il parere di Massimo a tal proposito..
- quasi tutti i visitatori internet sottoscrive qualche servizio via email (solo il 4 % non è iscritto a nessun servizio). Viaggi e Turismo, Info& attualità ed emai alert da siti di ecommerce sono tra i servizi email più popolari
- la comunicazione via e-mail viene ben percepita e rafforza la notorietà della marca sia quando complementa la comunicazione cartacea, in ottica di comunicazione integrata (e multicanale). In merito alla capacità dell’email do esprimere valore in termini di Brand, vi ricordo la formula proposta da Bill Nussey, CEO e Founder di SilverPop, nel suo libro “The quiet revolution in email marketing” di qualche anno fa e che vi consiglio caldamente di leggere.
EBV= brand esistente (+/-) rilevanza + contenuto di valore – frequenza
Potete scaricare la ricerca completa realizzata per conto di ContactLab a questo indirizzo; E voi cosa ne pensate dell’email? Quali sono vantaggi e svantaggi rispetto alle nuove forme di comunicazione (feed rss in particolare)?.
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