Qual è dunque il valore dei tuoi tweet per il tuo business?
Come fai a conoscere se chi ti segue ti sta davvero ascoltando o tu stai parlando al vento?
Come fai a sapere se l’argomento su cui stai cinguettando è più interessante o forse più strategico, di maggiore importanza per la tua azienda rispetto ad un altro argomento?
Ovvero se stai parlando alle persone realmente interessate e dell’argomento che a loro effettivamente può interessare?
Infatti, se consideriamo Twitter come un nuovo modo, un nuovo canale di comunicazione e di PR dobbiamo come sempre partire dall’audience, dal focus e dagli obiettivi. Twitter può aggiungersi ad altri strumenti come il blog aziendale, per comunicare che avete pubblicato un nuovo post, pubblicando il tinyUrl del vostro permalink, o che nel vostro shop è appena partita una vendita promozionale. o per raccontare un evento live, o per supportare un Webinar.. questi sono solo alcuni degli esempi di utilizzo di Twitter.
Come dunque misurare i cinguettii? Jim Sterne, uno dei miei autori preferiti, prova a darci qualche indicazione in un articolo recentemente apparso su MarketingProfs;
1. Inizia con le keyword maggiormente ricercate dai visitatori del tuo sito, mediante il motore di ricerca interno al tuo sito web; utilizza quindi le keyword più di rilievo per la tua target audience. Puoi usare anche servizi come TweetGrid e o Twilert per cercare con chiavi multiple; riceverete un email alert quando qualcuno della Grande Voliera (così mi piace tradurre la Twitosphere) sta parlando del tuo brand o della tua azienda.
2. Segui le persone che esprimono una preferenza (oppure odio profondo) verso i tuoi prodotti o che ancora non conoscono la vostra azienda ma potrebbero essere interessati (dato che scrivono su argomenti e materie ad essi pertinenti o correlati).
3. Poi mettiti in ascolto e partecipa alla conversazione quando hai qualcosa di interessante da dire; se saprai essere interessante vedrai che naturalmente ti costruirari un tuo seguito
Il rapporto tra following (chi stai seguendo) e i follower (chi ti sta seguendo) non dovrebbe essere però il tuo unico parametro di misurazione del successo.
Come calcolare la tua capacità di influenzare tramite Twitter?
– Quanti dei tuoi posti sono “ricinguettati”? Questo accade quando una persona tra i tuoi follower ha trovato il tuo cinquettio così interessante che ha deciso di inoltrarlo a tutti i suoi follower, propangando di fatto ed estendendo la conversazione a potenziali clienti, prospect..
Naturalmete un bravo cinguettatore dovrebbe porre attenzione ai reply e ai messaggi diretti; twitter permette di accorciare immediatamente la conversazione da one-to-many a one-to-one. Utilizza il “#” per facilitare la ricerca delle parole chiave che hai inserito nel tuo tweet.
Io utilizzo TweetDeck per la gestione, TwitterCounter per tenere d’occhio la crescita dei Follower (lo trovate nella sidebar qui accanto) e proverò ad usare, come suggerisce Jim Sterne, Twitalyzer per calcolare la capacità di influenzare basata sul rapporto segnale/rumore, la velocità e la generosità, il peso con cui partecipo alla Grande Voliera; posso anche calcolare un punteggio sintetico per ogni altro twitterer e decidere se vale la pena di seguirlo e quanto può essere importante che lui mi segua e consideri i miei cinguettii..
é interessante per testare e monitorare la vostra abilità nella magica arte del cinguettio; apprendo sempre da Jim che Omniture è in procinto di integrare nella sua piattaforma anche i dati relativi a Twitter…
In altre parole è un altro segnale o invito alle aziende di tener conto di Twitter. A proposito avete già creato un vostro account per la vostra azienda?
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