Premessa
Alcuni mesi fa ho conosciuto online Matteo Brunati, Community Manager e addetto alla comunicazione di Atoka (Atoka.io) una piattaforma di lead scouting & generation di cui vi parlerò in questo post, con cui ci siamo scambiati una serie di opinioni sullo stato dell’arte e livello di diffusione della marketing automation in Italia.
Tutto è nato da un mio post prevacanziero dal titolo “chi ha paura della marketing automation, in cui anticipavo la mia intenzione di organizzare un Workshop, coinvolgendo aziende, esperti e appassionati del mondo della marketing automation, per cercare di creare un po’ di cultura e interesse sulla materia.
In tempi non sospetti, già nel 2012, avevo organizzato un Executive Workshop e sarebbe stato interessante scoprire cosa è cambiato a distanza di circa 3 anni. Il Workshop non è stato fatto in autunno ma è solo rimandato di qualche mese, magari anche con il supporto di SpazioDati Srl, la startup che ha sviluppato Atoka.
Cos’è Atoka
Tecnicamente parlando una piattaforma di lead generation, in perpetual beta, sviluppata da SpazioDati, che ti permette di identificare, gestire ed esportare una serie di contatti e informazioni su aziende, prospect e potenziali clienti, acquistabile mediante differenti piani tariffari, secondo la logica SAAS (Software As A Service),
Atoka ti permette di accedere a tutte le informazioni associate alla Camera di Commercio, disponendo di un database con alcuni milioni di aziende, classificate in base al Codice ATECO e ricercabili mediante una serie di parametri, anche per parole chiave.
Come funziona
Supponiamo che tu sia un’agenzia di marketing e comunicazione (ma va?) con sede a Firenze (un giorno forse ce la farò) e che tu stia valutando l’opportunità di offrire una serie di servizi di web marketing alle Officine e Concessionarie d’auto della zona di Firenze e Provincia.
Ottengo in tal modo una prima lista di lead pari a 1027 lead.
Supponiamo che mi interessi filtrare per:
- Concessionarie con fatturato in crescita
- che siano sul mercato da almeno 2 anni
Applico quindi anche questo tipo di ricerca e ottengo una lista maggiormente profilata, pari a 138 lead:
Infine supponiamo che voglia considerare le officine con una presenza sui social network, dato che per la mia consulenza di web marketing potrei partire proprio dall’analisi della loro presenza sui social network. Ottengo in questo modo un risultato pari a 26 lead:
Puoi salvare e condividere facilmente la tua ricerca ed esportare la tua lista in formato excel.
Parlando con Matteo e alcune persone di Atoka, siamo arrivati alla conclusione che sarebbe riduttivo considerare tale piattaforma come un mero strumento per identificare aziende Prospect per il tuo business, in realtà ciò che Atoka può fare per te è molto di più della lead generation.
Le mie impressioni
In generale l’interfaccia mi sembra funzionale, forse aiuterebbe un tutorial (o un tour interattivo per il newbie).
– strumento per Risorse umane e cacciatori di teste per identificare figure chiave e con un profilo Social attivo
Conclusioni
Credo di poter dire che il progetto Atoka.io sia la chiara dimostrazione che anche in Italia si possono progettare e sviluppare servizi innovativi e competitivi rispetto al contesto internazionale. Atoka in particolare può godere di un asset strategico, l’integrazione con i dati aziendali di Cerved, basata sulla conoscenza dei dati economici e finanziari delle singole aziende.
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