L’altro giorno Sere è tornata a casa e mi ha detto: ” Lo conosci The Stranger’s Long Neck”? Ed io mi sono sentito come uno studente davanti ad un professore all’esame ed ho confessato che lì per lì non mi sovveniva..
“Beh, – ha aggiunto – è il libro che in questo momento sta leggendo il Boss del mio Boss, mi ha detto il mio Boss..”
” Ah sì.. e cosa dice, in sintesi..?” In sintesi smentisce o contraddice la teoria della coda lunga di Anderson.. per Gerry McGovern, l’autore del libro, afferma e teorizza che quello che conta di più non è la coda bensì la testa, o, per meglio dire, il collo allungato..”.
Sempre più incuriosito sono andato su Amazon ed ho acquistato l’edizione Kindle del libro.. che prontamente Sere ha scaricato sul suo iPod Touch (che figata Kindle per ipad, iphone, iMac,iPod, by the way!).
Il libro in realtà è un libro di web management best practices, diciamo così, e mostra come sia importante concentrarsi su poche ma essenziali funzioni Core.. e non dispendersi nella coda di micro funzioni non core..
Ecco uno stralcio, preso da qui:
- Every Web site has a small set of tasks that deliver a huge amount of value. These are the top tasks and they exist in what I call the Long Neck.
- Every Web site has a large range of tiny tasks. Carefully managed, these tasks have the potential to deliver value, but they also have real potential to destroy value by getting in the way of the top tasks.
- Manage the top tasks, not the content or the technology. Focus relentlessly on helping your customers complete the top tasks as quickly and easily as possible.
Certamente Gerry ha studiato Pareto ed il Principio 80/20 ed infatti lo cita nel libro che sto leggendo…
la cosa buffa di questa storia, aldilà del libro di cui vi scriverò con maggiore cognizione di causa, è che molti Manager dell’azienda di Sere hanno anche loro sul comodino questo libro.. piaggeria ossequiosa o reale curiosità intellettuale..? I Soliti Sospetti..? Maybe :).
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