Non c’è niente da fare: l’inglese è più sintetico ed efficace dell’italiano, per cui a volte, come in questo caso, lo privilegio per scrivere i titoli del mio blog. Stavo leggendo su TopRankBlog alcune Best Practice (più umilmente suggerimenti o consigli) per un Blog aziendale. Chi ne parla è Lionel Menchaca, Chief Blogger Officer in Dell. Eccoli, tradotti e riassunti dal sottoscritto:
- Scrivi su argomenti che interessano ai tuoi clienti (specialmente quelli più tosti, impellenti, cruciali). Come fare a scoprirli? Ascolta quello che dicono i tuoi clienti, anche nei Social Media -> DELL ha un Command Center per ascoltare le conversazioni online
- Fornisci contesto per una tipologia/range di clienti. Ancora una volta ascoltando è possibile identificare dei topic ricorrenti che riguardano magari un settore o segmento specifico dei tuoi clienti. Occorre sempre trovare una misura e un bilanciamento tra ciò che può interessare tutti o solo una parte (nicchia, settore) dei tuoi clienti
- Scrivi per educare e servire; non parlare quindi dei tuoi prodotti, ma informa i tuoi lettori e clienti dei trend e delle novità di settore; ti permetterà di acquisire o incrementare reputazione e autorevolezza
- Sii autentico, umano. Scrivi da una prospettiva personale, non da una prospettiva aziendale. Umanizza il tuo brand.
- Non nascondere, anzi mostra la tua passione e personalità. Non sacrificarli sull’altare del Brand, fai uscire i tuoi sentimenti.
- Fornisci una vista dall’interno; i contenuti del tuo blog dovrebbero essere complementari ai contenuti ufficiali Corporate; inserisci un tocco umano, fai interviste a persone chiave del team di prodotto, dai luce a quanto non può essere visto dall’esterno
- Non aver paura di mostrare disaccordo; ascolta e comunque intervieni commentando nelle conversazioni in cui si cita o si critica le tue aziende o i tuoi prodotti o scrivendo un post di risposta (ancora una volta l’ascolto risulta fondamentale)
Ho aggiunto qualche mio commento..
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