… e vivere felici. In realtà prendo spunto da un ebook di HubSpot che regala alcuni consigli per scrivere un ebook di successo per farmi un mini-decalogo da seguire mentre sto confezionando il mio primo esperimento “serio” di ebook writing.
sì perché lo vivo un po’ così, vorrei sperimentare 2 market principali, il Kindle Store e l’iBooks Store, con lo stesso ebook, naturalmente adattato e coerente con le specificità (e le opportunità) di ciascuna delle 2 piattaforme;
ci sono in effetti alcune differenze, non solo dal punto di vista tecnico, – usano formati differenti – ma anche per la reach potenziale, per la propensione alla condivisione etc.
Ma torniamo al punto di partenza: prima ancora di capire come declinare o adattare il nostro ebook sui differenti Store, cerchiamo di elencare i punti chiave da considerare al momento della stesura e del confezionamento del prodotto;
Ecco i consigli di Hubspot inframmezzati dalle mie riflessioni in merito all’ebook che sto scrivendo:
1. Definisci i tuoi obiettivi, in base alla target audience; assodato che uno degli obiettivi è quello di generare lead, quali sono esattamente i tuoi obiettivi? Consolidare la relazione con i tuoi clienti, confermare la tua competenza in un determinato campo professionale, oppure espandere la tua reach, incrementare l’awareness del tuo (personal)brand e raggiungere quindi nuovi prospect?
L’ebook che sto scrivendo (conto di pubblicarlo in questo ponte) parla di “Marketing Automation” e si rivolge primariamente a Direttori Marketing e di Ebusiness di aziende B2b
2. Definisci l’argomento principale per il, tuo ebook: in cosa il tuo ebook differisce dalla letteratura esistente?
In cosa è nuovo o differente?
L’argomento è interessante, è un tema caldo, discusso e dibattuto all’interno della comunità professionale che intendi indirizzare?
Sarà un ebook che intende educare, con un approccio divulgativo, su un tema relativamente nuovo e sconosciuto per la tua audience, oppure approfondire un argomento molto noto ma visto da una prospettiva differente?
Puoi fare dei test scrivendo qualche post sull’argomento e verificare il numero di FB Like, Share o di retweet del tuo post; è un modo per capire direttamente il livello di interesse e la rilevanza dell’argomento che sarà oggetto del tuo ebook.
Devi anche trovare un argomento che possa coprire 20-30-40 pagine (la lunghezza media di un ebook), non così specifico, né troppo generico. Identifica infine un tema che sia lì per durare, qualcosa su cui avrà senso scrivere a aggiornare i tuoi lettori fino ad arrivare alla prossima edizione aggiornata.
Nel mio caso esistono molti pochi testi aggiornati in italiano che trattano il tema del marketing B2b, del concetto di lead nurturing, e in particolare dei processi e delle piattaforme di Marketing Automation. Se fai una ricerca su Google con le parole chiave “libri marketing automation” te ne puoi rendere conto..
3.Stabilisci una rotta, disegna la mappa: tipicamente dovresti avere una scaletta, un indice, che naturalmente modificherai strada facendo; devi comunque avere un’idea di come impostare il tuo libro, gli argomenti chiave che tratterai (e magari in quale sequenza).
Nel mio caso il percorso logico che seguo fa riferimento ad una metodologia consolidata di Project Management chiamata SOSTAC, ecco la spiegazione:
– Situation: analisi della situazione, dove siamo
– Objectives: dove vogliamo arrivare
– Strategy: come possiamo raggiungere gli obiettivi
– Tactics: quali tattiche possiamo attuare
– Actions: quali azioni possiamo mettere in campo
– Control: con quali metriche e KPI possiamo misurare i risultati
O se vogliamo le 5W e 1 H, una regola classica del giornalismo:
– What: cos’é, di cosa stiamo parlando
– Who: chi si dovrebbe interessare all’argomento, con quali obiettivi e aspettative; ma anche: chi dovrebbe essere coinvolto.:
– Where: all’interno di quali aziende, o settori, potrebbe trovare terreno fertile per l’attuazione
– When: quando e come avviare un progetto di Marketing automation, ma anche: quanto tempo potrebbe durare
– Why: perchè avviare un progetto? Quali sono i vantaggi e i benefici
e, dulcis in fondo:
– How: come attuare il progetto, con quale strategia, ovvero quali sono le best practice..
4.Comincia a scrivere: non devi essere Ken Follet per poter scrivere un ebook; cerca di essere conciso, ma al contempo di non tralasciare nulla di importante; segui la tua scaletta. Sii consistente e coerente. Struttura ogni paragrafo come se fosse un mini-capitolo, un’unità a sé, auto consistente.
Evita le frasi lunghe, adotta uno stile asciutto, utilizza la formattazione per rendere il testo scorrevole e più facilmente leggibile. Fai un uso ragionevole dei link esterni, potrebbero distrarre troppo il lettore e farlo perdere per strada.
Nel mio caso cercherò di rivedere l’impaginazione aggiungendo immagini, diagrammi, usando spazi e punti elenco. In generale una pagina di solo testo spaventa e scoraggia il lettore.
Proverò ad utilizzare anche dei box colorati e delle frasi a mo’ di citazioni (come di solito vediamo in alcuni Blog o negli articoli delle riviste). Per la versione iBooks potrò inoltre aggiungere:
– un video iniziale che spiega obiettivi e struttura dell’iBook
– alcuni test e quiz interattivi per stimolare la partecipazione e tener viva l’attenzione del lettore
5. Progettazione e impaginazione: se il contenuto è il re, la presentazione dei contenuti (impaginazione, uso delle immagini, la formattazione dei testi) è la regina, ossa il prezioso complemento d’arredo al tuo menu o piatto forte.
Puoi usare anche un template precostituito ( puoi modificare o usare uno tra quelli proposti da Office, oppure da iBooks Author, l’applicazione gratuita di Apple per creare iBooks). Se intendi creare una serie di ebook conviene definire un template per la copertina, per leader e footer etc.
E’ utile aggiungere alcuni link nel footer che permettano al lettore di condividere l’ebook tra i propri amici, follower e membri di Facebook, Twitter e LinkedIn; per saperne di più su come creare un URL per condividere su facebook, clicca qui.
Nel mio caso devo definire un template che rifletta l’immagine (logo, colori) del mio brand DigitalMarketingLab, coerentemente con il sito DML.it che ospiterà la landing page associata all’ebook.
6.Uno per te, Due per me: se creare un ebook è un ottimo strumento per generare awareness e acquisire lead, lo possiamo collocare idealmente in cima al tunnel di gestione dei prospect; possiamo inserire nel testo alcuni call to action, sotto forma di link, che portano a strumenti come landing page, webinar, demo software o un form per richiesta info (tutti strumenti da collocare a metà del tunnel).
Potremmo così misurare il tasso di conversione per ciascuna call to action e massimizzare così il processo di acquisizione di contatti qualificati.
Nel mio caso, creerò una landing page e un workshop gratuito sul tema; ci saranno quindi dei link che portano ad una pagina ad hoc sul mio sito e all’iscrizione al workshop promosso su LinkedIn e Facebook.
7. Rileggi e rivedi i tuoi testi: è buona norma seguire il processo editoriale di revisione di bozze, magari supportato da un editor, che rilegga e riveda i tuoi testi, corregga i refusi e ti aiuti a rivedere la formattazione.
Nel mio caso chiederò a qualche amico di leggermi le bozze per darmi un parere prima della pubblicazione;
8. Promuovi la tua creatura: usa tutti i tuoi canali Social e non per promuovere il tuo ebook; scrivi un post leasing sulla tua fanpage aziendale, pubblica un link verso la tua landing page; analogamente crea un tweet o un post sul tuo blog; inserisci il link alla pagina dell’ebook su Kindle, usa i codici promozionali offerti dagli autori di un iBook per promuovere il tuo iBook in modo che possa essere scaricato e letto gratuitamente.
9. Analizza i risultati: misura i click e le conversioni generate: quanti sono atterrati sulla landing page, quanti hanno compilato il modulo per la richiesta info, quanti si sono iscritti al webinar o al workshop?
Nel mio caso utilizzerò Google Url Builder per tracciare accessi e conversioni provenienti dai differenti canali Social e non.
Scrivere un libro o un EBooksecondo me rappresenta una vera e propria passione.
Ad oggi rappresenta una vera opportunità di guadagno pperchégrazie ad internet chiunque può cimentarsi in questa impresa
Solo qualche decennio fa questa affermazione sarebbe suonata come una burla, oggi invece è una constatazione, un dato di fatto per chi non ha la scrittura nel proprio codice genetico, ma la trova e la scopre grazie a vari corsi gratuiti GRATIS reperibili sul web.
Ma andiamo per ordine, cosa è un ebook?
Letteralmente è un libro elettronico, dagli stessi contenuti di quello cartaceo, ma differente nella fruibilità.
L’ebook si scarica direttamente sul computer, può essere fruito in ogni momento, ha una buona maneggevolezza e crea un maggior coinvolgimento del lettore nei confronti dell’autore, ma soprattutto delle tematiche affrontate.