Premessa
Con questo post recupero e condivido alcuni spunti a appunti tratti dal Workshop formativo tenuto da Michael Vittori durante la scorsa edizione del Social Case History Forum (17 novembre 2016).
Michael ha spiegato l’importanza della custom audience (audience personalizzata) su Facebook oltre che molti altri punti. Su questo argomento potete leggere anche un mio post (cos’è e come usare la custom audience) di alcuni mesi fa.
Alcuni concetti chiave
- Facebook non è solo o non più un Social network ma un vero e proprio ecosistema integrato (Mobile, WhatsApp, Facebook Messenger, Instagram etc)
- Facebook permette di conoscere, raggiungere e interagire con il nostro interlocutore (fan, prospect, cliente, cliente abituale) durante tutto il suo Customer Journey (Sales Funnel)
- Facebook è l’ecosistema, la piattaforma tecnologica più evoluta e raffinata con le maggiori possibilità di profilazione e targeting che esista
Perché sono così importanti le custom audience?
Secondo Michael Vittori, il pubblico personalizzato è la vera miniera d’oro dell’advertising su Facebook. Se consideriamo il Funnel, la custom Audience rappresenta il cuore della nostra audience, quellapiù vicina ed incline al processo di acquisto. Gli strumenti e gli utilizzi della custom audience sono molteplici:
- fare attività di retargeting sui clienti attuali (identificabili tramite email list, visitatori sul sito, utilizzatori delle app)
- possibilità di estensione dell’audience tramite l’estensione ad audience simili (lookalike audience)
- possibilità di ulteriore profilazione della custom o lookalike audience mediante l’applicazione di filtri basati su interessi/comportamenti, o su base geografico o socio-demografica
La custom audience è nel punto del funnel più vicino alla fase di acquisto, più vicino a diventare un nostro cliente o è già un nostro cliente.
I vantaggi dell’uso nelle custom audience
- CTR alle stelle (fino al 20%)
- Miglior punteggio di rilevanza (8/10). Il Quality Score è il punteggio che FB assegna ai nostri annunci)
- come conseguenza di un elevato Quality score otterremo un CPC e CPMO più basso; Facebook automaticamente tende a far mostrare gli annunci a quelli utenti con maggiore probabilità di conversione).
- Target man mano sempre più raffinato
- Tasso di conversione maggiore
Durante il suo Workshop Michael ha trattato molti punti, ci ha spiegato non solo quali sono i principali formati e strumenti disponibili (dai Canvas, ai Facebook Lead Ads, fino all’uso di Facebook Live video e ai nuovi recentissimi formati per spingere l’acquisto dei prodotti nell’ecommerce) ma sopratutto li ha collocati all’interno di un processo strategico per la creazione di una campagna su Facebook che tenga conto del funnel di vendita, dall’awareness, alla consideration, all’engagement, fino al punto di acquisto e di fidelizzazione.
Ho avuto occasione di lavorare professionalmente con Michael, un consulente molto preparato e disponibile, davvero un ottimo professionista, che vi raccomando caldamente.
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