Premessa
Uno degli errori più gravi che si possono fare, ed è il motivo per cui più dell’80% degli annunci pubblicitari su Facebook risultano non efficaci, è quello di concentrarsi sugli annunci e non su una campagna che richiede:
- identificazione degli obiettivi
- analisi della target audience
- definizione di un strategia
- individuazione delle metriche e risultati su cui misurare la campagna
Prima di passare alla fase creativa, esecutiva che include:
- scelta dei formati in base agli obiettivi
- Copy, creatività,
- ricerca e/o creazione delle immagini o video
- definizione del budget
- attivazione della campagna
Perché le campagne falliscono
- gran parte delle campagne non riflettono il customer journey, non distinguono per esempio tra un cliente o un non cliente, tra una persona che giù conosce o ha già acquistato i vostri servizi oppure no
- il livello di rilevanza e la qualità dei contenuti degli annunci è bassa perché generica, impersonale, non targettizzata rispetto agli interessi specifici
- gli annunci sono pensati come fine a se stessi, non facilmente scalabili
- non c’è un matching, una corrispondenza efficace tra messaggio del brand e mercato di riferimento
7 passi per la tua campagna
Secondo Molly Pittman, Vive Presidetn and Traffic Manager di DigitalMarketer.com, ospite di un Webinar molto interessante organizzato da AdEspresso di Massimo Chieruzzi, potete seguire questi semplici step:
Il claim della sua presentazione è:
Il sistema che spiega Molly è di fatto applicabile non solo alle campagne Facebook ma anche ad altri social network e ci aiuta a seguire un approccio universale per creare campagne che generano traffico e siano facilmente scalabili.
- Identifica le tue customer Personas
Supponiamo che tu abbia creato un template per valutare la presenza social di un brand, un veloce social media audit da effettuare in 10 minuti; ebbene questo strumento potrebbe essere di interesse per:
- il Social media manager
- Il suo Boss, il responsabile mktg dell’azienda
- il titolare di un’ Agenzia specializzata in social media marketing
- Un libero professionista, consulente di marketing online
2. identifica i “ganci”
i Ganci sono le motivazioni per cui le 4 customer personas individuate potrebbero essere interessate al social media audit template.
Come creare i ganci? Pensiamo alle seguenti situazioni; in che modo le persone si possono comportare dopo che hanno ricevuto il tuo gancio (in questo caso il template per effettare un social media audit)? Come si possono sentire? In che modo il gancio può influenzare il loro status, la loro reputazione?
Facciamo un esempio, continua Molly, per il social media manager potrebbe essere interessato a:
- migliorare le proprie prestazioni in poco tempo grazie al social media audit template
- ottenere una valutazione,un punteggio per i social profile che stra curando
- creare facilmente un report da condividere con il prorio capo
- valutare la concorrenza tramite il social media audit template
- conoscere meglio i propri obiettivi
3. Crea i tuoi messaggi e le variazioni, per ciascuna persona e per ciascun gancio.
Per ciascun gancio pensa a un call to action ed un messaggio che sia coerente e rilevante per la tua customer persona.
Se abbiamo definito 4 Personas e 5 ganci, possiamo definire 20 messaggi differenti.
4. Effettua una ricerca per interessi e parole chiave.
Per la definizione e il fine-tuning dei messaggi e la ricerca delle immagini opportune puoi cercare su Google le parole chiave vicine ai tuoi ganci. Se usi Google Images scoprirai quali sono le immagini più facilmente associabili alle parole chiave.
Per esempio per il “Social media manager” puoi effettuare una ricerca usando le seguenti parole chiave:
- Top social media conferences
- Top social media Books
- Top social media Blogs
- Top social media schools and courses
- Top social media tools
- Top social media magazines
5. Crea le creatività e i messaggi
Puoi anche appaltare all’esterno questa attività; hai biosgno di un copywriter e di un grafico
6. Analizza i risultati associati ai tuoi messaggi, Quali hanno performato meglio rispetto ai tuoi obiettivi?
Se il tuo obiettivo è generare non solo traffico ma anche engagement, o lead e vendite naturalmente cambiano le metriche.
Una metrica fondamentale per misurare le attività di acquisizione lead e generazione di ricavi è la CPA: call prer action.
7.Scala!
Estendi gli insight ricavati dall’analisi delle campagne su larga scala.
Conclusioni
Uno degli errori più grandi che puoi fare è pensare ad una campagna come qualcosa che si accende o si spenge. Pensa invece a come creare un Sistema, un processo sistematico, ripetibile e scalabile.
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