Grazie ad un recente post pubblicato da Chris Brogan, ho scoperto Sean Howard un nuovo autore che scrive su Google Analytics; in particolare ho scoperto alcuni suoi video pubblicati su Youtube;
Questo che qui sotto incorporo spiega come creare un report customizzato con Google Analytics per ottenere qualche insight in più sul comportamento degli utenti quando arrivano da una ricerca organica. Il punto è che il report standard sulle Keywords a nostra disposizione non ci permette immediatamente di associare alla ricerca la/le landing page in cui sono giunti i visitatori e di verificare la qualità in termini di saper soddisfare le esigenze dell’utente che ha effettuato la ricerca. Infatti se ci fermiamo ad analizzare come metrica la sola frequenza di rimbalzo associata alla singola kwyword rischiamo di non capire se l’utente è andato via soddisfatto senza continuare a navigare (frequenza di rimbalzo = 100%) perché ha trovato tutte le informazioni che stava cercando oppure ha dovuto continuare la ricerca di quella informazione navigando su altre pagine del nostro sito o Blog.
In altre parole: non sempre una frequenza di rimbalzo elevata è indice di una cattiva qualità della pagina di ingresso, per cui può essere fuorviante limitarsi all’analisi delle top landing pages, ordinate per frequenza di rimbalzo.
Se invece creiamo un report custom inserendo come metriche:
– visite
– pagine per visita
-tempo medio sul sito
– frequenza di rimbalzo
e come dimensioni:
– Keywords
– Pagine
posso ottenere un report come questo:
Se clicco sulla keyword “Leonardo BellinI” ottengo la distribuzione delle visite per landing page: vedete come ci sia una landing page con frequenza di rimbalzo pari a 100% (il visitatore ha cliccato su un link esterno verso la pagina dei miei corsi su dml.it ed è uscito dal blog: questa azione non è detto che sia negativa, magari il visitatore poi ha chiesto info per un mio corso..).
Ecco il video su Youtube di Craphammer che spiega passo per passo come costruire il report custom su Keywords drilldown.
Spunti e riflessioni sul marketing digitale
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