Il Percorso sui Social Network di Osservatori.net

Nel corso di questi anni abbiamo visto nascere e morire molte stelle, alcune erano solo meteore (MySpace, Second Life), altri non hanno saputo mantenere le promesse (Foursquare, Vine, Periscope, Telegram), altre non hanno semplicemente retto all’usura del tempo, alla rutilante ascesa dei altre piattaforme (WhatsApp. Fb Messenger) e tecnologie.

 Perché un’azienda dovrebbe investire sui Social network quando forse  solo pochi o forse nessuno nella maggior parte delle aziende che ho frequentato è in grado do misurare l’impatto dei social media sugli asset fondamentali come:

• i ricavi, le vendite, il fatturato
• I costi, i risparmi
• Il livello di soddisfazione del cliente (Il cliente continuerà a comprare da noi? O passerà al nostro concorrente?)

Ce lo siamo detti, l’abbiamo spiegato durante  i nostri corsi e ce lo siamo sentito dire altrettante volte: “Sbaglia colui o coloro che credono di ridurre l’impatto dei Social media ad una sola riga di un file Excel, dove riportiamo i valori per calcolare il ROI o il Profitto aziendale.

I Social media sono molto di più: significano influenza (social influence),  coinvolgimento (Social engagement), innovazione (open innovation)  e sostanzialmente  una trasformazione digitale dell’azienda (digital transformation).

Nonostante tutto questo difficilmente o raramente  però, parlando con manager, imprenditori, Direttori Marketing e BU Manager, mi sento chiaramente dire che con certezza  il social media marketing ha generato ricavi e incrementato il fatturato aziendale.

Ci sono alcuni miti, duri a morire. C’è o ci sono ancora alcune aziende che stanno meditando se aprire una pagina Facebook o no, se essere su Instagram o lasciare perdere.

Purtroppo la tendenza è partire dallo strumento., dal canale, dal contenitore e non dai contenuti, dalle cose e non dalle persone. dalla loro cultura, dalla loro passione e predisposizione ad essere social.

ll punto allora a mio avviso non è tanto capire se è giusto o sbagliato ostinarsi a misurare il ROI dei social Media, o soppesare un Social media in termini di rischio/opportunità.  Il punto vero è capire non SE ci dobbiamo essere, ma COME e sopratutto PERCHE’.

Perché fare social media marketing non significa per un’organizzazione  necessariamente aver colto l’essenza, la intima ragione per non fare solo Social ma essere davvero Social.

Di questo e di molto altro parlerà durante un percorso di 11 appuntamenti (Workshop  e Webinar) che terrò a partire da  gennaio prossimo presso Osservatori.net.

Domattina alle 12.00 ne parlo durante un Webinar gratuito durante il quale presenterò la struttura del percorso. Ecco il link per registrarsi al webinar gratuito.http://www.osservatori.net/it_it/webinar/prossimi/una-panoramica-sul-percorso

L’evento è free (come riportato nella scheda prodotto), ma per procedere all’iscrizione è necessario procedere con l’acquisto (che sarà comunque a costo zero).

programma.

Ringrazio fin d’ora il Dipartimento Digital Innovation del Politecnico di Milano e tutto lo Staff di Osservatori.net prima per la fiducia e l’opportunità. Due parole care a chi si occupa di Social Media.