Finalmente il tempo impiegato tra un Panettore ed un pandoro a rivedere il sito web hanno dato i suoi frutti e così il mio sito www.dml.it, il mio sito brand è online; questa rivisitazione mi ha fatto un attimo riflettere sulla mia Brand domain strategy (che parolona:-)), ovvero come armonizzare la mia presenza web, anche i ottica social; le domande che mi sono posto, ed il problema è comune a molte aziende, sono le seguenti:
1. Come conciliare una presenza Corporate/Brand con un approccio “social“, basato sull’apertura, il dialogo e la partecipazione? In una parola: Professionale ma “socievole”.
Per esempio inserendo un’area articoli e news commentabili , blog-like
2. Come aprirsi alla contaminazione (Remix, Mash-up, widget)?
Un sito web della nuova generazione può diventare il punto di raccolta di altre identità digitali sparse nella rete (es. Canale aziendale su Youtube, Apertura Account su Flickr, Blog aziendale integrato o collegato al presenza , presenza aziendale su Twitter,..)
Ci sono molti esempi di Blog (soprattutto Guru Blog) che sono così seguiti che assolvono a gran parte delle funzioni “corporate” di un sito Web, in quel caso, un caso su tutti, Mauro Lupi, recentemente rinnovato – sono dei veri e propri personal brand..
Che ne pensate?
Come va ripensata la presenza aziendale online alla luce del Social?
E’ importante che vi sia coerenza o continuità in termini di immagine o comunicazione?
Oppure I contenuti (la relevance), la capacità di creare engagement ed un l’experience prevalgono sugli elementi canonici del Branding? O forse nella nuova era: Brand is Experience..
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