• Chi sono
  • I miei libri
    • Come usare LinkedIn per il tuo business
    • Social media marketing
    • Guida operativa ai Social in Banca
    • Aziende di successo sui social media
    • #iocollaboro e tu?
    • Noi è meglio
    • Blog in azienda
    • Fare business con il web
  • Servizi di marketing digitale
    • Servizi per le aziende
    • Corsi marketing digitale
  • Propulse Workshops
    • Social Ads Workshop
    • Professional Branding Workshop
    • LinkedIn Pulse Workshop
    • Social Influencers & Analytics Workshop
    • Content Marketing Pro Workshop
  • Guide DML
    • Guida Social Commerce
    • Guida Facebook Commerce
    • Guida Marketing Automation
  • Ebook gratuiti
    • Social media marketing in 6 passi
    • LinkedIn Series: costruisci la tua identità
    • LinkedIn Ebook: i miei 10 migliori post
    • LinkedIn Series: espandi il tuo network
    • LinkedIn Series: rimani aggiornato
  • Contatti
DigitalMarketingLab

Riflessioni e spunti sul marketing digitale

  • Digital Marketing
    • Advertising online
    • Content Marketing
    • Mobile
    • Web analytics
  • Social Media
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
  • Social Tools
    • Social Media Listening
    • Social Media Management
    • Social Media Analytics
    • Social Media Intelligence
Tu sei qui: Home / Digital Marketing / Osservatorio multicanalità – Giovanni Pola

Osservatorio multicanalità – Giovanni Pola

31 gennaio 2009 - Leonardo Bellini 8 commenti Archiviato in: Digital Marketing, Eventi

  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook

multicanalita_ign-200x150
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Ecco i miei appunti dell’intervento di Giovanni Pola di Connexia al Convegno sulla Multicanalità.

Il primo tema affrontato da Giovanni è stato il rapporto tra le Agenzie di comunicazione e la multicanalità, in un contesto di cambiamento che obbliga sia le aziende sia le agenzie a rivedere come interagiscono.  Lo scenario è complesso: ma tale complessità è un fattore che non va evitato ma dobbiamo conviverci in maniera creativa, afferma Giovanni.

Più attori coinvolti, + strumenti.

Supponiamo un responsabile aziendale che voglia aprire un Blog; a volte viene bloccato da altre funzioni che introducono alcuni vincoli (es. responsabile Ufficio Legale che blogga i post..)

Il numero di partner  ed il loro ruolo è in continua discussione: la filiera si è disgregata: posso chiedere un supporto creativo o strategico ad attori plurimi. Il confine tra quello che è strategico e quello che è tattico sta perdendo la linea di demarcazione.

I clienti reloaded vogliono avere un ruolo attivo, anche loro diventano attori di questo processo; il numero di possibili percorsi di un processo di comunicazione è diventato complesso.

Vediamo come cambiano gli Strumenti: i media vivono un processo di ibridazione (la TV che diventa Web, Outernet)

Dall’altra parte ci sono vincoli e problemi di interoperabilità: applicazioni Mobile non girano su PC, non esiste un formato standard per la pubblicità da un punto di vista tecnologico.

Strumenti e luoghi ci conversazione di massa diventano sempre + complessi. non esiste ancora un modello condiviso dal mercato in grado di sostituire la sdisgregazione della filiera.

Quali sono le metriche?

La Reach ( dalla audience alla conversation), la Relazione, la Relevance (contenuti efficaci online, seo oriented).

La piramide della visiblità online è come un iceberg spesso legata alla capacità di essere trovati sui motori di ricerca.

I contenuti ed i servizi generati dall’azienda. Dalla parte opposta non ho controllo e l’autorevolezza non la ottengo acquistando pareri (grazie magari a tecniche di infiltration o di manipolazione).

In mezzo abbiamo i media:

– possiamo giocare sulla rilevanza dei ns contenuti, la continuità ed il valore aggiunto sui ns servizi

– possiamo agire condividendo i miei contenuti e coinvolgendo l’utente, mediante le relazioni (cluetrain manifesto)

La fedeltà ad una marca è completamente rinegoziabile: la conversazione di massa deve indurci a rivedere la ns strategia di marketing.

1. La prima fase è quella dell’ascolto (LISTEN)

2. La fase della presenza (I AM):  molte aziende attivano un processo di buzz (video virali) ma questo deve essere gestito e coltivato

3. la fase del racconto ( I TELL): blog, web tv,:  è l

4. la fase della  condivisione, (I SHARE): la prensenza nei Social Network, le community ci sono già (facebook, netlog, Live Spaces). Per creare una community di marca devo garantire un valore aggiunto notevol

Innovazione e come impatta sul modo di fare comunicazione:

Il cellulare ha cambiato lo scenario: l’iphone e gli altri produttori ha comportato alcuni punti che cambiano lo scenario: contenuti audio e video ad alta qualità

Altri accessori come GPS ed accelorometro (Servizio Round Me su iPhone mi permette di darmi l’elenco delle banche dei caffè che sono attorno a me). Come contestualizzare il messaggio?

Web Collaboration di WebEx è già presente su iPhone

Streaming HD al alta definizione: non c’è + differenza: la TV H D su Internet è interattiva

Web 3.0: il web semantico: enorme database di contenuti, non legati tra loro tramite link ma dalla valenza semantica che li lega. Un contenuto georeferenziato, accessibile, con possibilità di interazione molto diversa da quella tradizionale.

C’è molto da lavorare anche per le agenzie. Rischiamo di portare le aziende su territori che sono poi terra bruciata.

Ecco come Giovanni riassume i punti del suo intervento:

– la complessità è un’opportunità

– lavoriamo sulla comunicazione interna

– accettiamo suggerimenti, strategia e creatività da chi dimostra di essere + capace

– Aggiungiamo al brief il concetto di cliente reloaded, cambiamo anche la piatatforma con cui stiamo collaborando

– oggetto dell’attività di comunicazione non è + la comunicazione di un messaggio ma dventa relazione

– la multicanalità non è un’opportunità solo per il marketing ma è tutta l’azienda che è impegnata a cambiare

Complimenti a Giovanni per la sua presentazione; ecco la sua presentazione:

Osservatorio Multicanalità 2008

View more presentations from Giovanni Pola. (tags: marketing relazione)
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Tweet
Ti è piaciuto questo post? Iscriviti alla newsletter settimanale. Riceverai tutti i post via email.
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
DigitalMarketingLab
Spunti e riflessioni sul marketing digitale

Related posts:

  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Convegno Multicanalità – la mia sintesi
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
A proposito di Enterprise 2.0
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
I miei prossimi corsi
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Corso AIE e cucina digitale
  • Twitter
  • Google+
  • LinkedIn
  • Facebook
Italian Social Banking Forum: grazie a tutti

Archiviato in: Digital Marketing, Eventi Etichettato con:Connexia, Giovanni Pola, osservatorio

Riguardo a Leonardo Bellini

Leonardo Bellini, fiorentino di nascita e milanese d'adozione. Condivide su questo Blog contenuti, spunti e riflessioni sul marketing digitale. Tra i suoi progetti: Social Minds, co-fondatore del Social case history Forum, Autore di "Fare business con il Web" - Lupetti Editore.

Commenti

  1. Jose dice

    31 gennaio 2009 a 22:18

    Ciao Leonardo, ho appena finito di leggere i tre post e le relative slides. Che dire, il finale della terza riassume tutto. La multicanalità deve essere un’opportunità per tutta l’azienda e non sono per il marketing. Niente di più vero.
    Con Enzo e Domenico abbiamo aperto da una decina di giorni il nuovo blog sul social media marketing, non so se hai avuto già modo di passare. Ad ogni modo, lavoro permettendo, cercheremo di analizzare queste tematiche per capire cosa sta cambiando, cosa cambierà e se è cambiato qualcosa a livello effettivo.

    Buon Lavoro a tutti!

  2. Leonardo Bellini dice

    31 gennaio 2009 a 22:28

    Ciao Jose, sono d’accordo con te sul fatto che la multicanalità deve essere vissuta come un’opportunità, anche in ottica di riorganizzazione dei processi e delle funzioni aziendali. Vi seguirò sicuramente sul vs nuovo blog. In bocca al lupo e buon lavoro anche a voi!

  3. Andrea dice

    2 febbraio 2009 a 21:35

    Ciao Leonardo, che dire non posso che essere daccordo visto che che credo fortemente nell’interazione dei diversi canali per le strategie di marketing. Tra l’altro ho avuto la fortuna di fare questa domanda a Mr Kotler nell’incontro a Milano dell’anno scorso.

    Lavorando proprio su strategie di reputation e passaparola online, non credo tutavia che i diversi media possano funzionare uno indipendentemente dall’altro e grazie agli sforzi di alcune aziende e dei centri media sempre di più spero si vada verso questo senso. Vedremo anche se il 2009 sarà l’anno degli smartphone.

    a presto
    Andrea C.

  4. fra_ebasta dice

    3 febbraio 2009 a 14:14

    Ciao Leonardo,
    sulla ricerca dell’Osservatorio sulla Multicanalità ho scritto anche io. Però mi viene una riflessione: parliamo di clienti multicanale, consumatori che usano il web per le loro ricerche primarie su un brand o un prodotto, e sottolineiamo quanto sia fondamentale per le aziende cogliere questa opportunità. Però, poi, corporate blog anche ben avviati finiscono per chiudere, verosimilmente per tagli alle spese. E quindi, ancora una volta, queste azioni vengono comunque considerate sacrificabili… Cosa ne pensi?

  5. Leonardo Bellini dice

    3 febbraio 2009 a 14:34

    @andrea, credo anch’io che una strategia vincente non possa fare a meno che essere integrata e multi-canale”. Tuttavia, nel processo di relazione, in base al tipo di azienda ed al tipo di cliente, questa strategia rotonda, integrata può essere più o meno difficile da attuare; è ormai consolidato ed acquisito che i nuovi media siano diventati davvero influenti per creare (o far perdere) reputazione e fiducia verso una determinata azienda o prodotto, come anche tu accenni; ma la vera dificoltà a mio avviso risiede nel considerare il cliente Multi-canale sempre e comunque, anche duranti le fasi post-acquisto..

  6. Leonardo Bellini dice

    3 febbraio 2009 a 14:38

    Ciao Fra_ebasta, hai ragione, ho appreso da pochi giorni che Duck Side, il corporate Blog di Mandarina Duck ha chiuso i battenti…in realtà il numero dei Blog aziendali è comunque in crescita, anche se forse non nelle entusiastiche previsioni di un paio d’anni fa. Io sostengo che in Blog aziendali non siano per tutti, bisogna avere un mix di passione, competenze, comprensione delle dinamiche relazionali online, insomma, possedere quella “blog readiness” che non + scontato che ciascuna azienda abbia nel proprio DNA Aziendale.. ecco ultimamente sto lavorando con alcune aziende proprio su questo versante; creare quella necessaria preparazione e consapevolezza per avviare un Blog aziendale che duri nel tempo, con successo.

  7. fra_ebasta dice

    5 febbraio 2009 a 11:25

    Sono assolutamente d’accordo con te, Leonardo. E’ vero che i corporate blog stanno proliferando, ma la mia personale valutazione è che in molti casi non venga vissuto nel giusto modo. Mi piacerebbe vedere in Italia che i corporate blog venissero usati per un dialogo e un confronto diretto con i propri consumatori e in generale con la “comunità” anche in situazioni delicate o di crisi.
    Così come, forse, si deve ancora diffondere una profonda comprensione di ciò che comporta sia in termini di impegno sia in termini di potenzialità.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Chi sono

Leonardo Bellini, scrive su questo blog dal 2007. Fondatore di DML, ha lanciato Social Minds e DigitalMarketingAcademy. E' cofondatore del Social case history Forum. Leggi ancora…

Iscriviti alla Newsletter

Come Usare LinkedIn per il tuo business

Come usare LinkedIn per il tuo business

Seguici su Facebook

Incrementa i tuoi lead con Thrive Leads

Thrive Leads: Build Your Mailing List

Corso LinkedIn For Business

Corso LinkedIn For Business

Seguimi su LinkedIn

Leonardo Bellini

Ultimi post

Tra video e fotografia digitale

Tra video e fotografia digitale

Questo mio post … [Leggi ancora..]

Usare i Social network per le PR online

Usare i Social network per le PR online

Premessa Sto … [Leggi ancora..]

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

Digital Sales e … [Leggi ancora..]

Facebook Live vs GotoWebinar: ha senso un confronto?

Facebook Live vs GotoWebinar: ha senso un confronto?

Premessa Sono … [Leggi ancora..]

In partenza la V edizione del corso Alta formazione di UPA

In partenza la V edizione del corso Alta formazione di UPA

Come ogni anno … [Leggi ancora..]

Chi sono

Leonardo Bellini, scrive su questo blog dal 2007. Fondatore di DML, ha lanciato Social Minds e DigitalMarketingAcademy. E' cofondatore del Social case history Forum.

Cerca

agosto: 2025
L M M G V S D
« Giu    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Ultimi articoli

Tra video e fotografia digitale

13 giugno 2017

Usare i Social network per le PR online

12 giugno 2017

[Evento gratuito] Social Selling per il tuo Business

3 maggio 2017

Copyright Leonardo Bellini 2015 · www.dml.it · www.digitalmarketingacademy.it · Login

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
Scaricati le prime 33 pagine
Come usare LinkedIn per il tuo business
Arrow
Vuoi ricevere la newsletter settimanale con la sintesi della settimana?
×