Premessa
Mi trovo ad Emetrics Summit Milan e sto cercando di fare un po’ di live blogging; non capirò tutto, gli speech sono in inglese, ora comincio.
Ecco una sintesi dell’intervento di Jim Sterne, Presidente della Digital Analytics Association;
Parliamo di filosofia, e di visione orientata sui dati e sul cliente.
Una visione dei dati Customer-centric
I clienti posseggono i loro dati
tramite la carta fedeltà essi conoscono le mie abitudini, i miei consumi, i miei acquisti. Quando una donna ha bambini riceve molti coupon di promozioni di aziende ; l’ospedale ha venduto i dati.
4 diritti per le persone:
1. Opt-in
2. right to view and collect
3. right to be forgotten
4. right of transfer
Jim Sterne racconta che UPS ha cancellato la sua rubrica con i dati perché non aveva spedito da 2 mesi; Fedex si è detta felice di averlo tra i propri clienti…
In US i dati sono una merce di scambio e monetizzata. Bastano 4 acquisti tracciati per ricavare il tuo identificativo (4 data points: location and time)
Di chi ci dobbiamo fidare dei nostri dati?
Ci fidiamo del governo, delle Corporations come Starbucks.
Una tassonomia dei dati:
- Identity: chi siamo
- History: cosa abbiamo fatto
- Proclivities: cosa mi piace
- Possessions: cosa abbiamo acquistato
- Activities: cosa facciamo
- Beliefs: in cosa crediamo
Da dove provengono i dati:
- Provided: forniti dall’utente
- Observed: osservati
- Derived: derivati
- Inferred: indotti
Il mio intervento
io animerò un Panel su come su metriche di Twitter per il social caring; con me:
- Marco Scarsella, Digital Communications of Retail Banking Division , BNL Gruppo BNP Paribas
- Stefano Cioffi, Responsabile di Webank
Ai miei ospiti porrò due domande:
- Come avete strutturato la gestione dell’account Twitter? Per quali obiettivi e finalità?
- in che modo valutate e misurate le prestazioni, con quali metriche e KPI, in base agli obiettivi del profilo Twitter (caring, comunicazione, PR…)?
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