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Un piolo in più per il social engagement

19 gennaio 2010 - Leonardo Bellini 2 commenti Archiviato in: Digital Marketing, social media marketing

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Forrester_ladder
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Leggo oggi su AdAge un articolo di josh bernoff  di Forrester che spiega come abbiano deciso di aggiungere un gradino (oppure un piolo, se più voi piace) alla famosa scala che segmenta l’audience in base al livello di engagement;

il motivo di questa necessità di aggiornamento? “Ci siamo accorti, dice josh – che c’è un nuovo comportamento sta emergendo: è la discussione avanti-indietro, fatta di continui status update, come accade su Twitter”.. Questo nuovo gruppo di persone che si comportano in questo modo mostrano un livello di engagement sicuramente elevato e le possiamo chiamare “conversazionalists“.. In italiano conversazionalisti suona davvero male;

Io proporrei conversatori, ma non rende l’idea, idem per super-aggiornati (data la frequenza con cui aggiornano lo stato, anche se il termine si presta ad equivoci..), forse bisognerebbe introdurre un aggettivo che esprima frequenza, velocità ma anche conversazione, scambio, comunicazione a due o più vie..

Forse sono conversatori rapidi, digital, status maniacs, insomma non saprei per cui chiedo aiuto:)

Quello che emerge dal Sondaggio di Forrester, continua Bernoff è che questa pratica avviene in misura maggiore ancora su Facebook che non su Twitter. I Conversatori (per il momento chiamiamoli così) sono circa un terzo della popolazione online; il 56% sono donne e il 70% ha più di 30 anni.

Leggete l’articolo per intero, ne val la pena..

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The Age of Customer by Josh Bernoff

Archiviato in: Digital Marketing, social media marketing Etichettato con:Bernoff, forrester, groundswell, Josh Bernoff

Riguardo a Leonardo Bellini

Leonardo Bellini, fiorentino di nascita e milanese d'adozione. Condivide su questo Blog contenuti, spunti e riflessioni sul marketing digitale. Tra i suoi progetti: Social Minds, co-fondatore del Social case history Forum, Autore di "Fare business con il Web" - Lupetti Editore.

Commenti

  1. Gianluigi Zarantonello dice

    19 gennaio 2010 a 21:50

    Mi sembra un aggiornamento davvero interessante, grazie a Leonardo per la segnalazione.

    Twitter e Facebook, come si diceva in un’interessante discussione giorni fa (http://www.linkedin.com/groupAnswers?viewQuestionAndAnswers=&gid=1050637&discussionID=1984960&sik=1263933577595&trk=ug_qa_q&goback=.myg.ana_1050637_1263933577594_3_1.ana_1050637_1263933577595_3_1) ormai per molti sono un mezzo per segnalare cosa piace, sostituendosi in parte ai social bookmarks.

    Tuttavia questo uso va oltre il semplice collezionismo (già previsto nella scala di Forrester) perché prevede fin dall’inizio che vi siano reazioni da parte dei propri contatti.

    E’questo secondo voi il futuro della diffusione delle news?

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