Premessa
Eccoci qui a descrivere la mia prima campagna di Twitter Ads. Prima di tutto, come sempre è bene avere ben chiarir i nostri obiettivi, il nostro target e le azioni che intendiamo che essi facciano prima di comporre il tweet sponsorizzato e scegliere tra tutte le opzioni che ora vedremo.
Le differenti tipologie di campagna
Vai su ads.twitter.com Una volta inserita la carta di credito, la 1° opzione riguarda il tipo di campagna. Twitter supporta le seguenti tipologie, in base ai tuoi obiettivi, per esempio:
- acquisire follower
- generare click e conversioni verso un sito web
- generare engagement (retweet, replies, favs, mentions)
- generare nuovi lead
- promuovere una mobile App
Il mio caso
Supponiamo che l’obiettivo della mia campagna su Twitter sia quello di promuovere e spingere all’acquisto del Report di Social Minds, la ricerca condotta da DML sull’utilizzo dei social media da parte delle banche italiane.
Dato che è possibile acquistare online il Report, imposterò la campagna per favorire i click e le conversioni su un sito esterno (2° opzione dell’elenco precedente).
In questa pagina della sezione di Supporto di Twitter trovate maggiori informazioni in merito.
Per questo tipo di obiettivo Twitter utilizza le cosidette Twitter cards che permettono di inglobare un’immagine (dimensioni 800 x 320) e di dare maggiore rassicurazioni e garantire autenticità alla pagina del sito web.
Il mio target
Chi è dunque il mio target? Risposta: tutti coloro che sono interessati ad approfondire in che modo le banche stanno usando i social media; identifico 3 marketing Personas:
- coloro che lavorano con o per le banche: consulenti, agenzie e aziende di comunicazione digitale e social media marketing
- coloro che lavorano in banca, area digital marketing, Ufficio Stampa, Centri Studi o sono direttamente coinvolti nella gestione dei canali social delle banche; potrebbero anche far parte del dipartimento Ricerca o ricerche di mercato; sono coloro che desiderano leggere le interviste dei manager concorrenti, di analizzare le classifiche e i dati di ascolto, di verificare le metriche e i KPI rispetto ai propri sistemi di misurazione
- coloro che si occupano, più o meno genericamente di banche e di comunicazione: la business e media community, giornalisti e influencer online, possibili relatori o Partner della ricerca di Social Minds
Per ciascuna di queste Personas potremmo chiederci:
- chi segue su Twitter
- cosa fa e cosa ricerca su Twitter
La creazione dei tweet/cards
Come sempre, conviene creare differenti Tweet per confrontare copy e creatività differenti e scoprire quali sono i fattori da ottimizzare e quelli che generano le maggiori conversioni e ritorni.
Nel mio caso ho creato 3 differenti tweet, dalla struttura abbastanza simile:
– una domanda più o meno teasing
– una call to action più o meno spinta verso l’acquisto online
Io ho creato 3 card: le prime 2 indirizzate ai primi 2 target, la terza sopratutto ad Agenzie e Consulenti di social media marketing.
Per ciascuna delle 3 card ho usato una call to action (Visita ora, Compra ora, per saperne di più) e un heading differente. Ho anche scelto un’immagine differente, sempre riferita a dati, focus o impostazione della ricerca Social Minds.
Come vedete ho scelto di usare il mio account @dmlab anche se sarebbe stato più consono usare il profilo Twitter @SocaialMindsIT, che però ha un numero molto inferiore di follower. Mi riprometto di creare un’altra campagna simile usando @SocialMindsIT
A mio avviso l’heading di 70 caratteri e il bottone finale con le frasi pre-confenzionate da Twitter che spinge all’azione rischiano di sovrapporsi.
Ecco le opzioni per il bottone:
- Visita ora
- Leggi di più
- Guarda subito
- Compra ora
- Prenota ora
- Per saperne di più
Ma certamente uno di questi verbi d’azione l’hai già inserito nell’heading finale. Diciamo che ancora non ho capito la combinazione ottimale tra heading e call to action che compare nel bottone.
Le Opzioni per il targeting
Twitter ti permette di targettizzare la tua audience in vari modi:
- per parole chiave; inserisci le parole chiave che gli utenti hanno cercato o contenenti nei tweet che hanno scritto o con cui hanno interagito; nel mio caso potrei crearmi un elenco delle parole chiave attinenti al mondo delle banche o dei social media.
- per interessi e follower: inserisci i @nomeutente di profili che il tuo target potrebbe seguire; il tuo annuncio sarà visib ile a persone che hanno interessi simili ai follower dei profili che selezioni. Per esempio se è interessato ai social media potrebbe seguire @ninjamarketing oppure @wired, se è cliente di una Banca (ma forse non rientra nel nostro target) potrebbe seguire l’account Twitter della propria banca. Puoi estendere l’audience inserendo anche gli interessi, sfogliando le categorie o inserendo un interesse specifico (abbastanza simile a quanto accade per le campagne Facebook)
- Televisione: interagisci con chi segue una particolare trasmissione televisiva. Nel mio caso mi sembra di difficile applicabilità
- Segmenti di pubblico personalizzato: per esempio i clienti esistenti oppure potenziali. E’ possibile caricare liste di email di clienti o di prospect (opzione simile alla Custom audience di Facebook).
Io ho scelto per il mio primo esperimento l’ opzione di targeting per interessi e follower. Twitter ti propone una serie di Profili attinenti e pertinenti per il tuo target; puoi sceglierne di selezionarne solo alcuni (consigliati almeno 10). Navigando tra le categorie degli interessi, inserisco “Settore bancario”.
Come vedete ho scelto account di Specialisti social media, influenti e qualche Agenzia specializzata.
- Aggiungo anche alcuni interessi.
Targeting per area geografica
Il sistema ti permette di selezionare la targettizzazione geografica non solo a livello Stato ma fino a livello di città (non per tutte le città).
Ho deciso come prima prova d targetizzare solo per grandi città (Milano, Roma, Torino), dove hanno sede le grandi banche (Roma e Milano) e le Agenzie di Comunicazione e marketing digitale (Milano in primis ma anche Roma e Torino).
Infine, come sempre alla fine dobbiamo scegliere Budget e modalità di tariffazione. Questo genere di campagna è cost-per -click e e non a performance (es. conversione come l’acquisto online)
Targeting in base al device
E’ possibile profilare la propria audience distinguendo tra Smrtphone (e tipo di Device se Apple o Android)
Potrei escludere dal targeting i miei già clienti. Nel mio caso non vorrei che vedessero i miei tweet sponsorizzati coloro che hanno già acquistato il Report della ricerca In pratica posso importare una lista di clienti e Twitter tramite l’email associa i loro account Twitter e li esclude dalla visualizzazione.
Per questo esperimento non considero tale opzione.
Budget
Puoi definire un budget giornaliero e un budget complessivo della campagna.
Puoi anche stabilire un costo per click massimo verso il sito web.
Misurazione delle conversioni
Prima di avviare la campagna devo inserire nella pagina di completamento obiettivo di conversione il codice di tracking che permette al sistema di Twitter di tracciare le avvenute conversioni; nel mio caso sono gli acquisti online del Report.
Trovate in questa pagina del Supporto Twitter ulteriori dettagli. Per fare questo Twitter ti permette di creare un nuovo “tag” del sito web, sostanzialmente lo snippet da inserire nel sito e che ti pemette anche di essere riutilizzato per successive operazioni di retargeting verso i visitatori che non hanno acquistato
Analisi dei risultati
A questo punto non mi resta che inserire il codice nella pagina di Check-out del carrello e aspettare che parta la campagna che ho pianificato.
Ecco la schermata relativa alle statistiche e alla reportistica. Come vedete è possibile filtrare i risultati i risultati usando il menu verticale di sinistra:
- Campagne
- Tweet
- Piattaforme
- Località
- Popolazione
Insomma sembra davvero promettente. Stay tuned per scoprire i risultati della campagna.