Cosa ci manca? Di cosa siamo carenti? Di cosa siamo a corto? Cosa stiamo per finire in cambusa ed occorre ricomprare, far rifornimento?
Questa frase in inglese l’ho letta sulla lavagnetta appesa in cucina a casa di mia suocera.. Ecco, riportata in chiave business mi chiedo: cosa abbiamo esaurito? Idee, risorse, soldi.. ? In cosa difettiamo? strategia o creatività oppure organizzazione e struttura? Come potremmo ridisegnare o ridefinire la value e la selling proposition della nostra azienda?
Un buon punto di partenza potrebbe essere: quando e in che misura l’abbiamo chiesto ai nostri clienti? Quando e come li abbiamo coinvolti, abbiamo chiesto loro di darci una mano, di collaborare, di aiutarci a cambiare, a migliorare?
O, se vogliamo,: tutte le volte che ce l’hanno suggerito, detto, fatto capiure, quanto siamo stati disposti ad ascoltarli?
In definitiva: siamo un’azienda customer-centrica? Abbiamo messo il cliente al centro non solo del nostro marketing ma, generale del nostro business? Stiamo diventando leader del nostro ecosistema di riferimento?
Meditiamo gente, sotto sopra e attorno all’albero.
belle domande che fan sorgere riflessioni importanti…. come sempre. 😉